Pittura

Natura

Aldilà delle nuvole, cm  52×35 vernice su carta

Il ciclo di lavori natura inizia con la ricerca pittorica attraverso la macchia, ho abbandonato il colore e il paesaggio come veduta di un luogo, per uno sguardo più interiore, evocativo e spirituale.

Sono lavori monocromi giocati sui toni e il fondo bianco del supporto, il dilagare del colore e il suo controllo.

Quiete, cm 70×50 vernice su carta

“La cosa più difficile di ogni uomo è far tacere la mente. In colui che è sommerso dai pensieri, la mente umana diventa un vortice senza freno e senza direzione, se non quella indicata dal costume sociale e dalle ideologie. La maggior parte delle persone non esercita il pensiero e tantomeno lo applica. Lo subisce. È in chi opera e applica la propria consapevolezza che quel vuoto del silenzio suscita considerazioni su altre realtà da percorrere e indagare.

Ha scritto il fisico e matematico Max Planck: “più conosco e più mi trovo davanti al mistero”. E il mistero lo troviamo nel silenzio, che non è il “nulla” che tanto ci spaventa, ma semplicemente il limite di ogni nostro pensiero logico e di ogni disordine della mente, e anche il punto più profondo dove si manifesta il nostro essere o la presenza di un dio.”

Franco Loi

Natura selvaggia,  cm 70×50 vernice su carta
Campi, cm 37×25 vernice su carta

“Davvero credete che la storia delle guerre e dei patiboli meriti più considerazione di quella delle nuvole e delle sementi? Passano i re e crollano gli imperi; ma i fiori e i funghi e gli uccelli, come se nulla fosse cambiato tornano sempre al loro tempo. Questa mia storia è dunque più consolante della vostra: perché vi racconta che esistono leggi le quali non mutano col mutar dei regimi.”

Inventario della casa di campagna – Pietro Calamandrei

Campo coltivato,  cm 30×14,5 vernice su carta

“Ogni artista vive la sua epoca, ognuno con i propri occhi, i propri gusti e i giudizi artistici che si è costruito, ognuno può provare e osservare con il proprio sguardo, ed è in se stesso che trova il germe della creazione artistica. L’istante presente, nessuna tradizione, nessuna attenzione alle correnti dell’epoca; un individuo di fronte alla sua arte, di fronte alle opere d’arte dell’umanità, un individuo che guarda se stesso, cerca immagini e mezzi espressivi personali, dipinge i propri quadri, osserva ciò che ne risulta di interessante, poi lascia agli altri il compito di giudicare.”

Per un’altra estetica – Gao Xingjian

Nel bosco, cm  34×23,5 vernice su carta
Bosco cm 40×120 vernice su legno
Totem, cm 100×50 vernice su tela
Laghetto alpino, cm 100×50 tecnica mista su legno
Cervo, cm 40×14 tecnica mista su tavola
Stato primigenio, cm 33×23 vernice su carta

“Quando il ch’i si condensa ci appare come cosa visibile e allora ci sono le forme (delle cose singole). Quando si rarefa la sua visibilità si annulla e allora non ci sono forme. Durante la sua condensazione si può non dire che questa è solo temporanea? Ma quando si rarefa si può dire affrettatamente che allora non esiste?”

“Il Grande Vuoto non può consistere che nel ch’i, questo ch’i non può che condensarsi per dar forma a tutte le cose; queste cose non possono che rarefarsi per dar luogo (ancora una volta) al Grande Vuoto”

Chang Tsai

Fritjof Capra – Il Tao della fisica

Struttura naturale,  cm 33×23 tecnica mista su carta

“Tutti gli esseri viventi sono interdipendenti e ogni forma di vita ha un valore intrinseco, indipendentemente dalla sua utilità produttiva per gli esseri umani.”

Carta della Terra

Processo primordiale, cm 33×23 tecnica mista su carta

“La consapevolezza ecologica, al livello più profondo, è una consapevolezza intuitiva dell’unità di tutta la vita, dell’interdipendenza delle sue manifestazioni multiple e dei suoi cicli di mutamento e trasformazione.

Tale consapevolezza può chiamarsi anche consapevolezza spirituale.”

Fritjof Capra – Verso una nuova saggezza